Wednesday, August 27, 2008

VOI SIETE QUI - Alessandro Robecchi




Scrive Alessandro Robecchi sul Manifesto:

VOI SIETE QUI
Un'estate di privazioni
Alessandro Robecchi

Cancellare Trozkij dalle foto era una gran rottura di palle, dunque suppongo che sia seccante anche per la Santanché sbianchettare Briatore dalle immagini del Billionaire. Chi si diletta di morte delle ideologie dovrebbe riflettere sulla povera derelitta Aston Martin della signora, chiusa in garage, ora che (parole sue) «è finita l'epoca del lusso da sbattere in faccia». La signora, insomma, passa dalle cene sugli yacht a una monacale estate di privazioni nel borgo indigente di Cortina d'Ampezzo.
La miglior linea politica è un garage con le porte girevoli, sai mai che alla prossima svolta possa tornare buono il macchinone burino, lo yacht da cafone, l'aplomb da velina rifatta con finiture di pregio. Ma non è questo che turba. Piuttosto, è un segnale. Proprio mentre nel paese si discute se ci siano segnali di ritorno al fascismo, emergono più che mai dalla stampa (e propaganda) accenti degni del Minculpop e dell'Agenzia Stefani. Il duce ha passato le vacanze in famiglia (i reportage del settimanale Chi, organo politico della presidenza del consiglio, confermano). Il duce, abbandonati i vulcani artificiali dell'anno scorso ha deciso di tenere un profilo più basso. Come nelle veline di antica memoria, viene da pensare che qualche ufficio si occupi delle direttive alla stampa. Esempio: mettere in risalto che il duce si è recato alla Standa. Oppure: sottolineare con enfasi che il duce ha bevuto un chinotto. O ancora: sostituire nelle cronache sull'estate del duce la frase «attempato puttaniere» con la frase «nonno felice«. Sarebbe già triste così. Più triste ancora è che quelle direttive del Minculpop non ci sono, tivù e giornali fanno da soli: servi, sì, ma ci tengono alla libera scelta. Del resto, arriva un autunno caldo, meno soldi per tutti, crisi, stringere i denti, tirare la cinghia, fare sacrifici. Non è più tempo di Aston Martin e vulcani finti. Povero è bello, il duce dà l'esempio, la libera stampa si adegua. Che dite? Torna il fascio? Che esagerazione! Alalà!

1 comment:

Anonymous said...

ciao lori ti rispondo solo ora perche sono stato in assenza di computer per qualche giorno, sono felice che ti sia piaciuto il blog ti risaluta zia
leo