Da quando il mondo e' mondo i morti sono sempre stati sepolti o bruciati, oggi c'e' una novita': dissolvere i cadaveri con la soda caustica e il liquido che resta, tipo uno sciroppo, gettarlo in un condotto. Il processo e' chiamato idrolisi alcalina ed e' usato per eliminare le carcasse di animali. Per ora nessuna pompa funebre lo usa ma non e' detto che in un prossimo futuro questo metodo non venga adottato. Gli addetti ai lavori dicono che potrebbe diventare un rivale della cremazione per il fatto che offre anche vantaggi ambientali.
L'idrolisi alcalina e' legale in Minnesota e in New Hampshire, dove alcune pompe funebri cercano di lanciarla ma prima devono avere tutti i permessi.
Un emissario della chiesa cattolica ( e ti pareva) dice che non e' dignitoso scaricare in un condotto resti umani ma altri la pensano diversamente. Alcuni dicono che quando sono morti essere bruciati, sepolti, o scaricati in un condotto e' la stessa cosa e poi oltre il liquido il processo lascia anche qualche osso secco che potrebbe essere reso alla famiglia in un urna.
Il liquido marroncino che resta ha la consistenza di un olio per motori e puzza di ammoniaca ma puo' essere gettato nel condotto senza problemi. L'idrolisi alcalina non ha bisogno di spazi come la sepoltura al cimitero ed e' piu' sana per l'ambiente perche' non ci cono le emissioni di carbone diosside ne' il mercurio dall'argento delle otturazioni come invece avviene per i forni crematori.