Vengo da una razza nota per la forza della fantasia e l'ardore della passione. Mi hanno chiamato folle ma non e' ancora chiaro se la follia sia o meno il grado piu' elevato dell'intelletto, se la maggior parte di cio' che e' glorioso, se tutto cio' che e' profondo non nasca da una malattia della mente a spese dell'intelletto in generale. Coloro che sognano di giorno sono consapevoli di molte cose che sfuggono a coloro che sognano solo di notte. Edgar Allan Poe "Eleonora"
Saturday, January 31, 2009
Wednesday, January 28, 2009
Grazie Flickr!
Per quei pochi che ancora non conoscono Flickr : non e' il nome del mio gatto, ne' una marca di shampoo o sigarette o robe del genere.
Monday, January 26, 2009
Lucca che di m...a stucca!
E mentre ch’io là giù con l’occhio cerco,
vidi un col capo sì di merda lordo,
che non parëa s’era laico o cherco.
Quei mi sgridò: "Perché se’ tu sì gordo
di riguardar più me che li altri brutti?".
E io a lui: "Perché, se ben ricordo,
già t’ho veduto coi capelli asciutti,
e se’ Alessio Interminei da Lucca:
però t’adocchio più che li altri tutti".
Ed elli allor, battendosi la zucca:
"Qua giù m’hanno sommerso le lusinghe
ond’ io non ebbi mai la lingua stucca".
Sunday, January 25, 2009
Giorgio Gaber - Shampoo
Saturday, January 24, 2009
Paese che vai, abitudini che trovi
Melbourne, gennaio 24 (ANI): Un uomo e' stato licenziato perche' usa acqua anziche' carta igienica.
Amador Bernabe, 43, e' un signore filippino che lavora a Townsville come operatore di macchine. Giovedi scorso il capo operaio l'ha seguito al gabinetto chiedendogli delle sue abitudini igieniche. Piu' tardi, Townsville Engineering Industries ( TEI), l'organizzazione dove svolgeva il suo lavoro, l'ha licenziato per abitudini igieniche " non australiane".
" Sono andato al gabinetto e ho portato una bottiglia d'acqua con me quando il mio capo mi ha visto e ha detto che non potevo portare l'acqua dentro" il sig. Bernabe racconta.
" Ho detto che era per la mia igiene personale e che non violavo nessuna legge ne' le regole della ditta. Perche' non posso fare questo? Lui ha detto che avrebbe fatto rapporto al manager".
A seguito di questo il sig. Barnabe e' stato chiamato nell'ufficio del manager:
" Mi ha chiesto cosa fosse successo e io gliel'ho spiegato , lui ha risposto che se non seguivo le regole australiane sarei stato licenziato e cosi' e' stato"
E' proprio vero che ognuno ha le sue abitudini ma essere licenziati per l'igiene personale e' grave. Ricordo il mio ex marito che aveva attaccato un foglio sopra il bidet dove aveva scritto un messaggio a caratteri cubitali per i nostri figli che diceva:
"Meno carta igienica e piu' acqua"
Da parte mia devo dire che, vivendo attualmente negli Stati Uniti, soffro la mancanza del bidet. Non sto a raccontare le contorsioni che devo fare per lavarmi dopo aver usato il bagno. Non capisco come possono fare senza il bidet, per me la loro igiene lascia a desiderare; mica fanno la doccia ogni volta che vanno al bagno!
Friday, January 23, 2009
Ricordi di scuola
Oggi per caso , curiosando in internet, ho trovato una notizia che mi ha riportato ai tempi della scuola media superiore, quando l'insegnante d'inglese ci parlo' di questa cittadina inglese con il nome impronunciabile.
Thursday, January 22, 2009
Ricetta della settimana
Ingredienti per 4 persone :
250 gr. di riso
200 gr. di gamberi
300 gr. prosciutto cotto tagliato a dadini ( o 2 salsicce affumicate)
1 cipolla
una costa di sedano
1 peperone verde
prezzemolo
aglio
pomodori
brodo di dado
1 cucchiaino di zucchero
1 cucchiaino di timo
1 cucchiaino di chili
mezzo cucchiaino di pepe
Fare un trito grossolano con la cipolla , il sedano, il peperone verde, il prezzemolo e l'aglio e soffriggere finche' la cipolla e' dorata. Aggiungere il prosciutto, il brodo, riso, zucchero, timo, chili e pepe. Coprire e lasciar cuocere finche' il riso e' tenero. Aggiungere i gamberetti e fare cuocere ancora 5 minuti.
L'ho provata ed e' buonissima. La ricetta puo' essere aggiustata secondo i propri gusti, si puo' aggiungere una salsa piccante o mettere pollo invece che maiale, si puo' fare senza pomodori e mettere il cajun etc...
La Jambalaya Creola ha origine nel quartiere francese di New Orleans. Era un tentativo di fare la paella nel Nuovo Mondo dove lo zafferano non era reperibile per l'alto costo dell'importazione. I pomodori divennero cosi' i sostituti dello zafferano
Monday, January 19, 2009
ANNA
Auguri in anticipo, voglio essere la prima a farglieli :-) .
Friday, January 16, 2009
Rompi le stelle
Rompi le stelle,
fanne dei pezzi
e dàlli agli amici più cari.
Sapranno che un sole lontano li attende.
Senza frantumi di luce
come farebbero a dire
‘andiamo, è la vita
che chiama alla corsa,
è il sole che corre con noi’.
(Franca Bacchiega)
Wednesday, January 14, 2009
Boicottate Israele!
Mai piu', non deve accadere mai piu'. Questo si e' letto e ascoltato piu' di una volta, nelle diverse ricorrenze , riferito all'olocausto. Oggi mi chiedo se questo " mai piu' " vale solo per gli ebrei e non per i palestinesi.
Mi sento impotente di fronte alla carneficina che Israele sta compiendo in Gaza, l'unica cosa che posso fare, e che spero che altri facciano, e' di boicottare Israele. Prima di comprare un prodotto guardate il codice, se c'e' il 729 vuol dire che proviene da Israele.
Tuesday, January 13, 2009
Una canzone per Gaza
A blinding flash of white light
Lit up the sky over Gaza tonight
People running for cover
Not knowing whether they're dead or alive
They came with their tanks and their planes
With ravaging fiery flames
And nothing remains
Just a voice rising up in the smoky haze
We will not go down
In the night, without a fight
You can burn up our mosques and our homes and our schools
But our spirit will never die
We will not go down
In Gaza tonight
Women and children alike
Murdered and massacred night after night
While the so-called leaders of countries afar
Debated on who's wrong or right
But their powerless words were in vain
And the bombs fell down like acid rain
But through the tears and the blood and the pain
You can still hear that voice through the smoky haze
We will not go down
In the night, without a fight
You can burn up our mosques and our homes and our schools
But our spirit will never die
We will not go down
In Gaza tonight
We will not go down
In the night, without a fight
You can burn up our mosques and our homes and our schools
But our spirit will never die
We will not go down
In the night, without a fight
We will not go down
In Gaza tonight
Il mondo sarebbe bello se solo....
Salinas non e' niente di speciale, poi non c'ho simpatia per la violenza che c'e'; siamo al 13 di gennaio e ci sono gia' state sette sparatorie con quattro morti. I dintorni invece sono molto belli, ho messo alcune foto insieme e ne ho fatto un nuovo video. Le foto sono state scattate a Pacific Grove e Carmel che distano circa mezz'ora da qui.
Saturday, January 10, 2009
Friday, January 9, 2009
Wednesday, January 7, 2009
Poesie di guerra per la pace
Monday, January 5, 2009
Liberta'
Sunday, January 4, 2009
Cartoons
Saturday, January 3, 2009
Come le cose cambiano
(via delle Muretta, sede dei nostri giochi, al di la' del muro c'era l'orto di Nello)
Friday, January 2, 2009
Con la Palestina nel cuore
Mentre fai le tue guerre, pensa agli altri, non dimenticare coloro che chiedono la pace.
Mentre paghi la bolletta dell’acqua, pensa agli altri, coloro che mungono le nuvole.
Mentre stai per tornare a casa, casa tua, pensa agli altri, non dimenticare i popoli delle tende.
Mentre dormi contando i pianeti , pensa agli altri, coloro che non trovano un posto dove dormire.
Mentre liberi te stesso con le metafore, pensa agli altri, coloro che hanno perso il diritto di esprimersi.
Mentre pensi agli altri, quelli lontani, pensa a te stesso, e dì : magari fossi una candela in mezzo al buio.
la mia carta porta il numero cinquantamila.
Ho otto bambini,
e il nono nascerà dopo l’estate.
Ti dispiace forse ?
Scrivi : sono un arabo;
impiegato con i compagni della miseria in una cava,
ho otto bambini
per i quali dalla roccia
ricavo il pane,
i vestiti ed il quaderno.
Non chiedo la carità alle vostre porte
né mi umilio davanti alle piastrelle dei gradini.
Ti dispiace forse ?
Scrivi : sono un arabo; un nome senza titolo
e resto paziente in una terra
dove tutto vive con impulso di furia.
Le mie radici si sono ancorate qua,
prima del nascere del tempo
prima dell’apertura delle ere
anteriormente ai cipressi, agli uliveti
ed al crescere dell’erba.
Mio padre …viene dalla stirpe dell’aratro,
non è un figlio di signori privilegiati,
mio nonno pure era un contadino
né ben cresciuto, né ben nato !
Mi insegnava l’orgoglio del sole
prima di insegnarmi la lettura dei libri.
La mia casa è la guardiola di un custode
fatta di rame e di canna.
Sei soddisfatto della mia posizione ?
Ho un nome senza titolo !
Scrivi : sono un arabo;
dai capelli color carbone
e dagli occhi bruni.
La mia descrizione:
un akal sulla kufiyya copre il mio capo;
e il palmo della mano duro come la roccia,
graffia chi lo oserebbe toccare.
Il mio indirizzo è :
un villaggio disarmato … dimenticato
dalle vie senza nomi.
Scrivi : sono un arabo;
avete rubato la vigna dei miei nonni
e la terra che coltivavo
insieme ai miei figli.
Senza lasciare a noi nulla
né ai nostri nipoti …
se non queste rocce.
E’ forse vero che il vostro stato
prenderà anche queste …
come si mormorava ?
Allora !
scrivilo in cima alla prima pagina :
“non odio la gente
né aggredisco alcuno,
ma se divento affamato
la carne dell’ usurpatore sarà il mio cibo.
Attenzione !
Guardatevi
dalla mia collera
e dalla mia fame !
I am an Arab
And my identity card number is fifty thousand
I have eight children
And the ninth will come after a summer
Will you be angry?
Write down!
I am an Arab
Employed with fellow workers at a quarry
I have eight children
I get them bread
Garments and books
from the rocks..
I do not supplicate charity at your doors
Nor do I belittle myself at the footsteps of your chamber
So will you be angry?
Write down!
I am an Arab
I have a name without a title
Patient in a country
Where people are enraged
My roots
Were entrenched before the birth of time
And before the opening of the eras
Before the pines, and the olive trees
And before the grass grew
My father.. descends from the family of the plow
Not from a privileged class
And my grandfather..was a farmer
Neither well-bred, nor well-born!
Teaches me the pride of the sun
Before teaching me how to read
And my house is like a watchman's hut
Made of branches and cane
Are you satisfied with my status?
I have a name without a title!
Write down!
I am an Arab
You have stolen the orchards of my ancestors
And the land which I cultivated
Along with my children
And you left nothing for us
Except for these rocks..
So will the State take them
As it has been said?!
Therefore!
Write down on the top of the first page:
I do not hate people
Nor do I encroach
But if I become hungry
The usurper's flesh will be my food
Beware..
Beware..
Of my hunger
And my anger!