Vengo da una razza nota per la forza della fantasia e l'ardore della passione. Mi hanno chiamato folle ma non e' ancora chiaro se la follia sia o meno il grado piu' elevato dell'intelletto, se la maggior parte di cio' che e' glorioso, se tutto cio' che e' profondo non nasca da una malattia della mente a spese dell'intelletto in generale. Coloro che sognano di giorno sono consapevoli di molte cose che sfuggono a coloro che sognano solo di notte. Edgar Allan Poe "Eleonora"
Monday, December 3, 2007
Spreckels
Spreckels e' una piccolissima cittadina nella valle di Salinas. Nel censimento del 2000 aveva solo 485 abitanti. E' stata costruita per i lavoratori della Spreckels Sugar Company, impianto che e' stato attivo dal 1899 al 1982.
John Steinbeck visse per un periodo li' e lavoro' alla fabbrica; il suo libro " Pian della tortilla " e' ambientato in Spreckels e il film " La valle dell'Eden " e' stato girato in zona. Dista nemmeno 7 chilometri da Salinas e ieri eravamo la' per una mostra mercato di artigianato degli indiani d'America.
C'e' un bel viale alberato che porta alla cittadina, sulla destra la fabbrica di zucchero , sulla sinistra il centro abitato e intorno campi a non finire.
La mostra era nell'edificio dei veterani; c'erano esposti i caratteristici gioielli indiani con tanto argento e turchese, i dream catchers o cacciatori di sogni, mocassini di camoscio con perline colorate, qualche libro etc... Tutto pero' molto caro e infatti ho guardato ma non ho comprato nulla. C'era abbastanza gente ma una volta usciti fuori sembrava un paese fantasma, nessuno in strada.
La cosa e' un po' tipica delle cittadine americane, tante macchine ma gente in strada poca. La domenica se vuoi incontrare gente vai nei centri commerciali; si accalcano tutti li' come formiche.
Lavorano come matti durante la settimana e la domenica vanno a spendere.
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