Wednesday, August 13, 2008

Un grande poeta: Mahmoud Darwish



Oggi a Ramallah i funerali di stato per Mahmoud Darwish, era considerato il poeta nazionale della Palestina. Nelle sue opere la sofferenza del popolo palestinese.



Oh padre, io sono Yusuf



Oh padre, io sono Yusuf
Oh padre, i miei fratelli non mi amano né mi vogliono tra di loro
Mi aggrediscono lanciandomi pietre e parole
Mi vogliono morto così da scriverne l'eulogia
Hanno chiuso la porta della tua casa lasciandomi fuori
Mi hanno cacciato dal campo
Oh padre mio, mi hanno avvelenato l'uva
Distrutto i giocattoli



Quando una leggera brezza giocava con i miei capelli, erano invidiosi
Si sono infiammati d'ira verso di me e di te
Che cosa ho tolto loro, Oh padre mio?
Le farfalle si riposavano sulla mia spalla
Gli uccelli indugiavano sulla mia mano
Che cosa ho fatto, Oh padre mio?
Perché me?
Mi hai chiamato Yusuf e mi hanno gettato nel pozzo
Hanno dato la colpa al lupo
Il lupo è più clemente dei miei fratelli
Oh, padre mio
Ho forse offeso qualcuno quando ho detto che
Ho visto undici astri, il sole e la luna
Cadere in ginocchio di fronte a me?



Potete legarmi mani e piedi



Potete legarmi mani e piedi
Togliermi il quaderno e le sigarette
Riempirmi la bocca di terra.
La poesia è sangue del mio cuore vivo
sale del mio pane luce nei miei occhi.
Sarà scritta con le unghie lo sguardo e il ferro
la canterò nella cella della mia prigione
al bagno
nella stalla
sotto la sferza
tra i ceppi
nello spasimo delle catene.
Ho dentro di me un milione di usignoli
Per cantare la mia canzone di lotta.



I Come From There

I come from there and I have memories
Born as mortals are, I have a mother
And a house with many windows,
I have brothers, friends,
And a prison cell with a cold window.
Mine is the wave, snatched by sea-gulls,
I have my own view,
And an extra blade of grass.
Mine is the moon at the far edge of the words,
And the bounty of birds,
And the immortal olive tree.
I walked this land before the swords
Turned its living body into a laden table.

I come from there. I render the sky unto her mother
When the sky weeps for her mother.
And I weep to make myself known
To a returning cloud.
I learnt all the words worthy of the court of blood
So that I could break the rule.
I learnt all the words and broke them up
To make a single word: Homeland.....

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