Sunday, January 13, 2008

le sere dei poeti


Era l'agosto del 1993 e ci vedevamo di solito a casa mia; ero separata, i figli grandi e la casa a disposizione. Preparavo una cena veloce, apparecchiavo sotto il portico e loro arrivavano. Guido puntuale come sempre, Angelo con la sua chitarra e la Giuseppina sempre in ritardo.
Avevamo organizzato il tutto al lavoro e dato anche un nome ai nostri incontri: le sere dei poeti. Scrivevamo poesie per gioco e dopo cena ognuno leggeva la sua. E poi il vino, le canzoni di Guccini, le risate......resta di allora la nostalgia e alcune poesie.

Guido

Guardo i tuoi occhi e vedo
una verde prateria
immagino i cavalli
dei di un mondo in armonia
oceano in cui mi annego


Angelo

A
ndiamo a vedere le stelle
nella notte di S. Lorenzo
guarda l'orsa maggiore
e osserva l'altra accanto
lontano una voce e un pianto
offende il gran silenzio


Giuseppina

G
iochi di parole, codici indiscreti
i processi simbolici, i sintomi segreti
uno spazio immaginario
sistema suggestivo dove la relazione
escogitata e' una strategia
per trovare la soluzione
per ricongiungere al luogo originario
i desideri che si son persi per la via
nell'universo strutturato in parola
analizza il linguaggio e scoprirai " la cosa".

1 comment:

Anonymous said...

Brava.......continua così, è bello ricordare....Lori è una via di Camaiore quella nella foto? Se hai anche via delle Muretta puoi inserirla? Ho letto il tio commento nel blog, avevo visto quelle belle collane .....ma sei brava, complimenti! ti abbracio spero a presto Cristina