Friday, January 2, 2009

Con la Palestina nel cuore


Due poesie di Mahmud Darwish, famoso poeta palestinese scomparso lo scorso agosto.



Pensa agli altri

Mentre prepari la tua colazione, pensa agli altri, non dimenticare il cibo delle colombe.
Mentre fai le tue guerre, pensa agli altri, non dimenticare coloro che chiedono la pace.
Mentre paghi la bolletta dell’acqua, pensa agli altri, coloro che mungono le nuvole.
Mentre stai per tornare a casa, casa tua, pensa agli altri, non dimenticare i popoli delle tende.
Mentre dormi contando i pianeti , pensa agli altri, coloro che non trovano un posto dove dormire.
Mentre liberi te stesso con le metafore, pensa agli altri, coloro che hanno perso il diritto di esprimersi.
Mentre pensi agli altri, quelli lontani, pensa a te stesso, e dì : magari fossi una candela in mezzo al buio.


Carta d'identita'

Scrivi : sono un arabo;
la mia carta porta il numero cinquantamila.
Ho otto bambini,
e il nono nascerà dopo l’estate.
Ti dispiace forse ?

Scrivi : sono un arabo;
impiegato con i compagni della miseria in una cava,
ho otto bambini
per i quali dalla roccia
ricavo il pane,
i vestiti ed il quaderno.

Non chiedo la carità alle vostre porte
né mi umilio davanti alle piastrelle dei gradini.
Ti dispiace forse ?

Scrivi : sono un arabo; un nome senza titolo
e resto paziente in una terra
dove tutto vive con impulso di furia.
Le mie radici si sono ancorate qua,
prima del nascere del tempo
prima dell’apertura delle ere
anteriormente ai cipressi, agli uliveti
ed al crescere dell’erba.

Mio padre …viene dalla stirpe dell’aratro,
non è un figlio di signori privilegiati,
mio nonno pure era un contadino
né ben cresciuto, né ben nato !
Mi insegnava l’orgoglio del sole
prima di insegnarmi la lettura dei libri.
La mia casa è la guardiola di un custode
fatta di rame e di canna.

Sei soddisfatto della mia posizione ?
Ho un nome senza titolo !

Scrivi : sono un arabo;
dai capelli color carbone
e dagli occhi bruni.
La mia descrizione:
un akal sulla kufiyya copre il mio capo;
e il palmo della mano duro come la roccia,
graffia chi lo oserebbe toccare.
Il mio indirizzo è :
un villaggio disarmato … dimenticato
dalle vie senza nomi.

Scrivi : sono un arabo;
avete rubato la vigna dei miei nonni
e la terra che coltivavo
insieme ai miei figli.
Senza lasciare a noi nulla
né ai nostri nipoti …
se non queste rocce.

E’ forse vero che il vostro stato 
prenderà anche queste …
come si mormorava ?

Allora !
scrivilo in cima alla prima pagina :
“non odio la gente
né aggredisco alcuno,
ma se divento affamato
la carne dell’ usurpatore sarà il mio cibo.

Attenzione !
Guardatevi 
dalla mia collera
e dalla mia fame !



Identity Card

Write down!
I am an Arab
And my identity card number is fifty thousand
I have eight children
And the ninth will come after a summer
Will you be angry?

Write down!
I am an Arab
Employed with fellow workers at a quarry
I have eight children
I get them bread
Garments and books
from the rocks..
I do not supplicate charity at your doors
Nor do I belittle myself at the footsteps of your chamber
So will you be angry?

Write down!
I am an Arab
I have a name without a title
Patient in a country
Where people are enraged
My roots
Were entrenched before the birth of time
And before the opening of the eras
Before the pines, and the olive trees
And before the grass grew

My father.. descends from the family of the plow
Not from a privileged class
And my grandfather..was a farmer
Neither well-bred, nor well-born!
Teaches me the pride of the sun
Before teaching me how to read
And my house is like a watchman's hut
Made of branches and cane
Are you satisfied with my status?
I have a name without a title!

Write down!
I am an Arab
You have stolen the orchards of my ancestors
And the land which I cultivated
Along with my children
And you left nothing for us
Except for these rocks..
So will the State take them
As it has been said?!

Therefore!
Write down on the top of the first page:
I do not hate people
Nor do I encroach
But if I become hungry
The usurper's flesh will be my food
Beware..
Beware..
Of my hunger
And my anger!




2 comments:

Matteo L. said...

Ciao, ti ho visto sul blog di Beppe Grillo. Ti va di fare scambio di link? Se accetti, ti aspetto da me per dirmelo e ti linkerò subito. Grazie mille!

Lori Tubbs said...

Ciao Matteo, bel blog il tuo. Ti ho gia' aggiunto nei miei preferiti.
Ciao!